Paolo Golinelli

Già professore ordinario di Storia Medievale all’Università degli Studi di Verona. Al centro dei suoi interessi storici ci sono i rapporti tra religione e società nel Medioevo, studiati attraverso l’agiografia e il culto dei santi (anche nel loro aspetto antropologico e non convenzionale: Indiscreta Sanctitas (ISIME, 1988); Il medioevo degli increduli. Miscredenti, beffatori, anticlericali (Mursia, 2009); Santi e culti dell’anno Mille: storia e leggende tra cultura dotta e religiosità popolare (Mursia, 2017).

Sul monachesimo medievale e la figura e il mito di Matilde di Canossa, ha organizzato e partecipato a convegni (anche internazionali) e scritto saggi e volumi, tra i quali l’edizione critica della Vita Mathildis di Donizone, con traduzione italiana e note (Jaca Book, 2016), la biografia Matilde e i Canossa (Mursia, 2016), tradotta in tedesco e francese, L’ancella di san Pietro. Matilde di Canossa e la Chiesa (Jaca Book, 2015), e Breve storia di Matilde di Canossa, (Mursia, 2015).

Fra le altre sue pubblicazioni, Celestino V. Il papa contadino (Mursia, 2007); Celestino, Matelda, Cunizza e altre incursioni letterarie medievali (Pàtron, 2021); L’abdicazione – «gran rifiuto» – di Celestino V, in Papa, non più papa nella storia e nel diritto canonico (a cura di A. Feniello e M. Prignano, Viella, 2022); Un millennio fa. Storia globale del pieno Medioevo (Mursia, 2015); Medioevo romantico (Mursia, 2011); Breve storia di Modena (Pacini, 2011); Breve storia dell’Europa medievale (Pacini, 2004) e Adelaide. Regina santa d’Europa (Mursia, 2001).