Silvia Mantini

Professoressa di Storia moderna all’Università degli Studi dell’Aquila, relatrice in convegni nazionali e internazionali, è autrice di numerose pubblicazioni e monografie sui rapporti tra istituzioni e società in età moderna: corti e linguaggi cerimoniali, censura e dissenso, Firenze e i Medici, Margherita d’Austria, L’Aquila spagnola, gender history e storia delle catastrofi. Ha partecipato a progetti di ricerca internazionali e si occupa di Digital and Public History (progetto INCIPICT) e Cultural Heritage. È membro del Direttivo del DASP e dello IASRIC, e, come rappresentante di Ateneo, del Direttivo dell’Accademia Medica dell’Aquila e del Direttivo CISPH (Centro Interuniversitario per lo Sviluppo della Public History).

Tra i suoi libri, Margherita d’Austria (1522-1586). Costruzioni politiche e diplomazia, tra corte Farnese e monarchia spagnola (Bulzoni, 2003); L’Aquila spagnola. Percorsi di identità, conflitti, convivenze (Aracne, 2009); Appartenenze storiche. Mutamenti e transizioni al confine del regno di Napoli tra Seicento e Settecento (Aracne, 2016); La quiete di Apollonia. Religiosità femminile e spazi di devozione nell’Italia del Seicento (EDUCatt Università Cattolica, 2020) e Lo spazio sacro della Firenze Medicea. Trasformazioni urbane e cerimoniali pubblici tra Quattrocento e Cinquecento (La Loggia dei Lanzi, 1995).